L’Inps, con il messaggio n. 5171 del 21 dicembre 2016, ha precisato che, a decorrere dal 5 giugno 2016, ai fini del riconoscimento del diritto alle prestazioni pensionistiche e previdenziali (es. pensione ai superstiti, integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, successione iure proprio, successione legittima, etc.) e dell’applicazione delle disposizioni che le disciplinano, il componente dell’unione civile è equiparato al coniuge. L'Istituto ha comunicato, altresì, che le relative istruzioni procedurali verranno fornite con successivo messaggio. (FONTE INPS)